Da Wuhan per dire grazie a Lecce
Giunte finalmente a destinazione a Lecce, dopo un lungo e travagliato viaggio, le 3.000 mascherine donate dal prof. Wei Xiang, direttore della Cardiochirurgia del “Tongji Hospital”, Università di Huazhong di Scienza e Tecnologia, nella provincia cinese dell’Hubei.
Il prof. Wei Xiang nel 2002 aveva effettuato uno stage di dodici mesi presso la Cardiochirurgia dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, diretta all’epoca dal prof. Massimo Villani e dove ancora lavora il dott. Domenico Rocco.
Le mascherine sono state donate al prof. Massimo Villani e al dott. Domenico Rocco in segno di riconoscenza per l’insegnamento delle tecniche cardiochirurgiche che il cardiochirurgo cinese ha successivamente applicato e sviluppato con successo a Wuhan, a tal punto da diventare direttore di uno dei più importanti centri di cardiochirurgia di tutta la Cina.
La città di Wuhan, epicentro della pandemia di Coronavirus con oltre 2.500 decessi, sta cercando di tornare alla normalità, uscendo lentamente da questa grave epidemia, e il prof. Wei Xiang adesso ha voluto tendere la mano, in segno di gratitudine, principalmente al suo maestro.
Il trasporto delle mascherine da Wuhan, via Shangai e Roma, è stato molto travagliato e si è concluso grazie alla perseveranza del dott. Domenico Rocco e soprattutto grazie alla preziosa collaborazione di Antonio Zecca, Presidente del Comitato di Lecce della Croce Rossa e dei suoi Volontari direttamente coinvolti, che si sono fatti carico anche del ritiro delle mascherine a Roma e del trasporto a Lecce.
Le mascherine, tecnicamente denominate “respiratori”, sono di elevata qualità per l’elevato filtraggio e sono classificate tipo N95 (secondo lo standard degli Stati Uniti), che è equivalente al tipo FFP2 (secondo lo standard europeo).
D’accordo con il prof. Wei Xiang, 2.000 mascherine sono state donate all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce e 1.000 all’Ordine dei Medici di Lecce per tamponare le necessità degli operatori sanitari che, operando in prima linea, rischiano ogni giorno la propria vita per curare i malati affetti da coronavirus.
La generosità del cardiochirurgo cinese nei confronti del capoluogo salentino non si ferma qui, perché il prof. Wei Xiang si è dichiarato disponibile a donare a Lecce altre 3.000 mascherine.
