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Resta a casa: lo dice anche Rita

È attivo sul sito del Comune di Lecce, nella sezione che raccoglie gli aggiornamenti sul Coronavirus,Rita, lassistente virtuale intelligente attivo 24 ore su 24 compresi i giorni festivi, progettato per rispondere alle domande più frequenti a fronte del Decreto ministeriale dell’11 marzo 2020 Io Resto a Casa e sulle regole da seguire nell’area comunale.

Per accedere al servizio è sufficiente collegarsi al sito www.comune.lecce.it, aprire la sezione degli aggiornamenti relativi al Coronavirus e attivare la chat cliccando in basso a destra. A quel punto, è sufficiente attivare il comando vocale e formulare la propria domanda, oppure digitare il testo dalla tastiera del proprio dispositivo per iniziare una conversazione.

L’assistente virtuale fornisce informazioni su come scaricare il modulo per l’autocertificazione, quando è consentito uscire di casa, quali sono gli esercizi commerciali aperti, ma anche sulle norme attuate per scuole, Università e luoghi pubblici, quali sono le norme da seguire per le persone disabili e le sanzioni previste a seguito della violazione degli articoli contenuti nel decreto.

Il sistema aiuta il cittadino a rimanere sempre aggiornato e informato sulle normative ministeriali attuate nell’ambito dell’emergenza Covid-19 e supporta gli utenti nella corretta formulazione delle domande attraverso la visualizzazione di suggerimenti automatici presenti nella chat che l’utente può selezionare al fine di migliorare l’interazione con il sistema digitale e ottenere la risposta desiderata.

Il progetto solidale e gratuito, voluto e attivato dall’assessorato all’Innovazione tecnologica del Comune di Lecce, è un’iniziativa di Exprivia, società internazionale specializzata in Information and Communication Technology, con il supporto tecnologico di QuestIT, azienda toscana, parte del gruppo Exprivia, specializzata nello sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale.

Lecce. Una cariatide della splendida chiesa barocca di Santa Croce (ph. © nello wrona).
Una risposta per ogni dubbio e domanda

Rita risponde sulle misure adottate dal decreto ministeriale Io Resto a Casa dell’11 marzo 2020: zone interessate dal decreto, spostamenti e trasporti, lavoro e cantieri, uffici e dipendenti pubblici, pubblici servizi e attività commerciali, attività produttive, agricoltura e pesca, istruzione, cerimonie, eventi e attività ricreative, riunioni, turismo, violazioni e sanzioni, norme per persone con disabilità, servizi sociali.